Descrizione
«Nel Caso, il bellissimo romanzo pubblicato nel 1913, il gioco di Conrad col mistero diventa più intricato, squisito e complesso. In un passo egli afferma, quasi inebriato, che il Libro del Destino è stato tutto scritto dalla prima all’ultima pagina: in realtà, egli ignora questo libro; non conosce che casi, innumerevoli casi, piccoli fatti che si incastrano gli uni con gli altri, variazioni di variazioni, divagazioni di divagazioni, intrecci di intrecci. Non c’è un narratore solo che racconta la verità: ma la voce di un narratore senza volto e senza espressione, dentro la quale si apre la narrazione ironica, indifferente ed elusiva di Marlow e, dentro questa, la voce di altri due narratori minori; e tutte queste voci formano una specie di brusio, che non possiamo tradurre in affermazioni con un senso solo. Questo falsetto può ricordare, alle volte, il falsetto di Henry James, il quale dedicò a Il caso una recensione entusiastica, elogiando “l’arte di moltiplicare i narratori”».
Pietro Citati
ISBN: 9788845930003