Descrizione
Panegirico – Aeropagitico – Sulla Pace – Filippo – Panatenaico
Introduzione, traduzione e note di Chiara Ghirga e Roberta Romussi
Con un saggio di Silvia Gastaldi: La retorica del IV secolo tra oralità e scrittura: “Sugli scrittori di discorsi” di Alcidamante
Testo greco a fronte
“La vita di Isocrate si svolse – fatto inconsueto per l’antichità – lungo l’arco di quasi tutto un secolo, dal 436 al 338 a.C. Isocrate frequentò la scuola di Gorgia e il circolo di Socrate, fu contemporaneo di Platone e poi di Aristotele, vide lo splendore di Atene e il lento, travagliato declino della sua egemonia, di cui tessé una commossa celebrazione nell’ultimo dei suoi discorsi, il “”Panatenaico””. Maestro di retorica, alieno, a differenza di Demostene, da coinvolgimenti diretti nella prassi politica, egli elaborò una forma di eloquenza ‘letteraria’, sorretta dalla studiata eleganza dello stile, e rivolta non più al pubblico del tribunale e dell’Assemblea, sedi istituzionali della polis, ma alla cerchia selezionata della scuola, aperta a discepoli di ogni parte del mondo greco. Da questo osservatorio, appartato, ma vigile, egli guardò con distaccata lungimiranza alle vicende storiche del IV secolo, delineando, da varie prospettive, un progetto di unione panellenica, volto a superare le discordie interne e ad arginare la ricorrente minaccia persiana. Ma è soprattutto nella storia della cultura che la sua opera occupa un posto di rilievo. Privilegiando una dimensione puramente intellettuale della retorica, vista, al di là degli intenti pratici, come segno distintivo dell’uomo di cultura e presupposto della sua formazione, egli offrì un modello che si propagherà non solo nel mondo romano, attraverso Cicerone, ma più oltre, in tutta la tradizione dell’umanesimo occidentale. Il volume presenta, tradotte e annotate, cinque fra le più importanti orazioni politiche di Isocrate. A esse si aggiungono il testo di Alcidamante, “”Sugli scrittori di discorsi””, documento delle polemiche suscitate in Atene dall’insegnamento di Isocrate, e un ampio corredo critico, comprendente l’eccellente saggio di Silvia Gastaldi sulla retorica del IV secolo e una prefazione di Chiara Ghirga e Roberta Romussi, esempio rigoroso di analisi strutturale. Edizione con testo originale a fronte.”
ISBN: 9788817169233